Facilitiamo la comunicazione e l'incontro tra le persone, per raggiungere accordi condivisi.
La Mediazione familiare è una modalità extra giudiziale di gestione del conflitto in cui, un terzo imparziale, il mediatore, facilita la comunicazione e l'incontro tra le persone, aiutandole a trovare un accordo condiviso, duraturo e sostenibile.
La Mediazione familiare offre uno spazio neutrale, informale, alternativo alle vie legali e un tempo dove accogliere le richieste e i bisogni di chi vive relazioni conflittuali, che non riesce a gestire da solo.
In questo modo, aiutando a ristabilire l'ascolto reciproco e la comunicazione tra le parti, il mediatore stimola a guardare al conflitto in un'ottica di apprendimento e trasformazione della realtà.
A chi ci rivolgiamo?
La Mediazione familiare si rivolge alle coppie con o senza figli, coniugate o conviventi, in situazione di crisi, separate o divorziate. Ma è anche accessibile alle persone che vivono una conflittualità familiare non espressamente legata alla crisi o separazione della coppia (Es. conflitti genitori-figli, fratelli adulti, ecc).

Durante un percorso strutturato e di breve durata (max. 12 incontri) con entrambi i membri della coppia, il mediatore, nella più totale riservatezza e autonomia dal sistema giudiziario, aiuta la coppia a riorganizzare la vita familiare. Sostiene nell'individuare, consensualmente, le soluzioni migliori per il benessere dei figli e dei genitori, eliminando la dolorosa contrapposizione tra vincitore e vinto.

Il risultato della mediazione potrebbe essere un accordo costruito e condiviso dalle parti, che può costituire la base per procedere con il ricorso di separazione consensuale o con il divorzio congiunto, presso il Tribunale.
Durante o dopo l’evento separativo i genitori possono partecipare al GRUPPO DI CONDIVISIONE PER GENITORI SEPARATI, mentre i figli possono partecipare ai GRUPPI DI PAROLA